La favola delle note musicali

C’erano una volta sette fratelli speciali: le note musicali. Abitavano in un luogo incantato chiamato Pentagramma, un paese formato da cinque linee magiche: Mi, Sol, Si, Re, Mi. Ogni riga sprigionava un suono unico, proprio come le corde di uno strumento musicale.

I sette fratelli si muovevano liberamente sulle righe, ma senza un ordine preciso. Il risultato? Un suono caotico, disordinato e spesso fastidioso. A volte si mettevano tutti sulla stessa riga e il suono diventava monotono: mi, mi, mi, mi…

Un giorno, iniziarono a litigare. Ognuno voleva stare al posto dell’altro e il loro baccano si sentiva fin nel cielo.

Fu allora che accadde qualcosa di straordinario.

Dal cielo scese una figura meravigliosa, elegante e luminosa, come disegnata da un artista. Appena toccò terra, si posizionò sulla riga del Sol, proprio all’inizio del Pentagramma, e disse:

— Fermatevi! Smettetela di fare rumore. Ascoltate.

Le note si zittirono.

— Voi siete note musicali, e se vi posizionerete nel posto giusto, creerete melodie meravigliose.

— Mi, mi, mi… sol, sol? — risposero confuse.

— Io sono la chiave di Sol, e ho due fratelli che vi aiuteranno a comporre musica: la chiave di Fa e la chiave di Do. Ora seguitemi: tu vai sotto la prima riga, tu sulla prima riga, poi uno tra le righe, uno sulla riga, e così via…

Le note seguirono con entusiasmo le istruzioni. L’ultima, che si posizionò tra le ultime due righe, fu spostata dalla chiave di Sol proprio accanto a lei, sotto al pentagramma. Le fu disegnata una piccola linea tutta sua: quella era la posizione del Do.

Una volta sistemate, le note cominciarono a suonare insieme in perfetto ordine:

Do, Re, Mi, Fa, Sol, La, Si.

Era nata la scala musicale. L’armonia prese il posto del caos e i fratelli erano pieni di gioia. Ringraziarono la chiave di Sol per aver mostrato loro la bellezza dell’equilibrio.

Da quel giorno, nel paese di Pentagramma si composero melodie e canzoni bellissime.


Bambini, voi conoscete le note musicali?
Quali strumenti musicali vi piacciono? Suonate qualcosa a scuola o a casa?

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Il video-racconto lo trovate qui sotto!

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